sabato 5 settembre 2015

Consiglio comunale del 13/08/2015 - Emendamenti all'o.d.g. n. 2


















Al sig. Sindaco del Comune di Troia
Avv. Leonardo Cavalieri

E.p.c.  Sig. Segretario Comunale
dott. Gianluigi Caso
SEDE

Troia, lì 12 agosto 2015

OGGETTO: CONSIGLIO COMUNALE 13.08.2015 – PUNTO N. 2 ALL’O.G.D. “IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). MODIFICA REGOLAMENTO APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.36 DEL 09/09/2014 E MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 41 DEL 07/10/2014” – EMENDAMENTI

Egr. Sig. Sindaco,

Ai sensi dell’art. 23 comma 1, 4 e 5 del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”, con la presente intendo presentare emendamenti aggiuntivi al punto n. 2 all’O.D.G. del Consiglio Comunale dell’13.08.2015 “IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). MODIFICA REGOLAMENTO APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.36 DEL 09/09/2014 E MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 41 DEL 07/10/2014”. 

Si propone di aggiungere il seguente articolo dopo l’art. 26 del Regolamento allegato:

“RIDUZIONI ED ESENZIONI

1.    Alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto si applica una riduzione della tariffa del 20%. La riduzione è subordinata alla presentazione di apposita istanza attestante di aver attivato il compostaggio domestico in modo continuativo e corredata dalla documentazione attestante l’acquisto/disponibilità dell’apposito contenitore. Gli Uffici Comunali possono richiedere di procedere a sopralluoghi per la verifica dell'attività di compostaggio. In caso di rifiuto del contribuente al sopralluogo ovvero ad esito negativo della verifica, il beneficio di cui al presente comma decadrà con effetto dal primo anno di applicazione, con conseguente emissione da parte dell'ufficio di accertamento in rettifica.

2.    Per le utenze non domestiche costituite da attività di commercializzazione di generi alimentari e misti che hanno attivato al loro interno una linea di commercializzazione di prodotti alla spina e/o sfusi (bevande e detersivi alla spina, pasta, legumi e altri generi alimentari sfusi e dunque privi di imballaggi industriali), la tariffa è ridotta nella misura del 20%. La riduzione è subordinata alla presentazione di apposita istanza attestante di aver attivato predetta linea di commercializzazione e corredata dalla documentazione attestante l’acquisto/disponibilità degli appositi strumenti.

3.    Per i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che si impegnano a rimuovere o non installare slot machine nei propri locali, la tariffa è ridotta nella misura del 10 %. La comunicazione dell'impegno a non installare le slot machine ha effetto dall'esercizio successivo a quello in cui viene effettuata. Per il solo esercizio 2015 il termine per la comunicazione dell'impegno viene fissato al 30 settembre 2015.

4.    Sono esenti dal tributo, per le sole utenze domestiche adibite ad abitazione, i soggetti residenti aventi un ISEE (riferito all'intero nucleo famigliare alla data di presentazione dell'istanza di esenzione) inferiore a € 6.500.

5.    Sono esenti dal tributo, per le sole utenze non domestiche, gli immobili destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive con modalità non commerciali.

6.    Ai fini dell'applicazione delle riduzioni e delle esenzioni di cui ai precedenti commi l'utente deve presentare apposita istanza con la quale dichiara di possedere i requisiti per accedere alle riduzioni o esenzioni medesime e presentare documentazione comprovante il possedimento dei requisiti stessi.

7.    La copertura finanziaria relativa alle riduzioni ed esenzioni disciplinate dai precedenti commi viene disposta attraverso apposite autorizzazioni di spesa e deve essere assicurata attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune.

8.    Con deliberazione della Giunta Comunale verranno stabilite le regole per l'accesso alle agevolazioni di cui ai precedenti commi”.

Conseguentemente, con il presente emendamento si chiede di adeguare lo schema di delibera ai contenuti dell’emendamento stesso. 


In fede

Giuseppe Beccia
 Consigliere Comunale
Lista “Facciamo Fiorire la Prima Vera”


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