lunedì 17 luglio 2017

Ordinanza sindacale n. 24 su bottiglie di vetro e lattine - Comuncato stampa











Troia, 15 Luglio 2017

COMUNICATO STAMPA

Troia, un’ordinanza del sindaco vieta 24h su 24 l’acquisto di bevande in vetro e lattina fino al 31 agosto

Non si potrà comprare neppure un’aranciata in lattina e berla all’aperto. Perfino le bevande in plastica dovranno essere preventivamente aperte dal venditore, anche nei supermarket. Il divieto è esteso a tutto il centro abitato e a tutti gli esercizi

LéP: “Riconoscano che si tratta di un errore dettato da superficialità e incapacità amministrativa. È evidente che si tratta di un’ordinanza ridicola che farebbe chiudere domani tutti i supermercati e i bar della città. E la smettano di evocare ‘i fatti di Torino’ per giustificare questa figuraccia”.

TROIA – Da alcuni giorni a Troia si discute di un'ordinanza a dir poco “sui generis”. Il sindaco del Comune di Troia Leonardo Cavalieri ha infatti emanato un’ordinanza che vieta fino al 31 agosto la vendita di bevande in contenitori di vetro e lattina in tutto il centro abitato e senza limitazioni di orario. Non si tratta di un’ordinanza per un singolo evento a rischio, non si tratta neppure di un’ordinanza che ha validità a partire da una certa ora della sera fino alla mattina. No, il divieto vale 24 ore su 24 dal 15 luglio fino al 31 agosto. Il divieto, inoltre, si applica a tutte le bevande, alcoliche o analcoliche, e in tutto il paese.

Stando al testo dell’ordinanza, dunque, i cittadini di Troia non potranno comprare nessuna bevanda in contenitori di vetro e lattina. Pertanto non sarà possibile comprare neppure una lattina di aranciata in un bar e berla all’aperto. Non sarà possibile acquistare una bottiglia di vino in supermercato e condividerla con gli amici la sera a casa. Niente di tutto ciò, è vietato dall’ordinanza. Perfino le bevande in bottiglie di plastica, secondo l’ordinanza, dovranno essere preventivamente aperte dall’esercente al momento dell’acquisto. Quindi se si compra una confezione d’acqua al supermercato... il cassiere dovrebbe aprire tutte le bottiglie prima di consegnarle (!).

Il sindaco, per giustificare questo pastrocchio, fa un richiamo accorato ai “fatti di Torino” sostenendo che l’ordinanza serve a limitare i rischi in caso di eventi con grande afflusso di pubblico e che la stessa sarebbe stata sollecitata da “organi preposti al controllo e alla sicurezza”. Ora, da un lato è evidente a tutti che Troia non è Torino il richiamo ad un fatto serio per giustificare una clamorosa fesseria denota la mancanza di senso della misura del sindaco Cavalieri. Ma, ammesso che si debbano limitare le situazioni di pericolo, e su questo cui tutti siamo d'accordo, è evidente che una ordinanza scritta così è una follia che farebbe chiudere domani tutti i supermercati e i bar della città. Il sindaco Cavalieri ammetta che si tratta di un errore, di un pasticcio, di una figuraccia. Perché di questo si tratta, di un atto frutto di superficialità e incapacità amministrativa di un sindaco che non sa fare il suo lavoro.

Il movimento politico
"Libertà è Partecipazione" - Troia

Delibera di Giunta 181 del 31/12/2016 Istallazione luminarie - Comunicato LèP del 31 maggio 2017


Il 29 maggio è stata pubblicata sull’Albo Pretorio on-line la delibera di Giunta n. 181 del 30 dicembre 2016, relativa ad “Istallazione luminarie e addobbi in occasione delle festività natalizie 2016/2017” per la somma di euro 12.200,00.

Oltre a mettere in evidenza il fatto che si continui a pubblicare atti con notevole ritardo (in questo caso parliamo di una delibera di ben cinque mesi fa!), qui ci preme mettere in risalto il fatto, abbastanza curioso e surreale per la verità, che vengano erogati fondi per l’istallazione di luminarie ad una associazione giovanile, piuttosto che invece direttamente ad una ditta specializzata come magari ci si aspetterebbe.
A che pro, ci chiediamo? Si risparmia per caso? Viene forse garantita maggior professionalità? O cos’altro? 

Questi sono alcuni degli interrogativi che ci sono sorti spontanei subito dopo aver letto questa delibera. Li giriamo a tutti i cittadini, nonché ai nostri amministratori, chissà che prima o poi non ci arrivi una risposta “illuminante”.

Movimento Politico
Libertà è Partecipazione - Troia




TARI - Comunicato del 12 aprile 2017



Come prendere in giro i cittadini, per un po' di populismo.

 
In questi giorni avrete certamente notato i manifesti affissi in giro per la città che annunciano a titoli cubitali la riduzione della tariffa sui rifiuti. Ecco, si tratta di una operazione da manuale per fare un po' di propaganda prendendo in giro i cittadini.

Come tutti sanno, infatti, i cittadini troiani hanno pagato per anni una tariffa più alta del dovuto a causa di un errore nella revisione periodica dei prezzi del contratto (uso dell'indice NIC anziché del FOI). Tale errore ha fatto sì che la ditta titolare dell'appalto percepisse più denaro del dovuto... a carico degli inconsapevoli cittadini naturalmente.

Accortisi dello sbaglio, in tutta calma, gli amministratori hanno ovviamente riportato i costi del servizio al normale, sanando l'errore. Oggi, quindi, il COSTO del servizio rifiuti è più basso non perché gli amministratori sono magnanimi e ci fanno spendere di meno, ma perché si sono finalmente accorti di un errore!

Una volta ridotto il COSTO COMPLESSIVO, quindi, si è AUTOMATICAMENTE ridotta anche la TARIFFA per i cittadini. E figuriamoci se non doveva essere così! Infatti lo dice la stessa delibera del Consiglio Comunale (allegata) che si tratta di un fatto AUTOMATICO e PROPORZIONALE, non certo di una lungimirante scelta politica.

Insomma, si è provato a spacciare come una grande conquista politica ciò che in realtà era un atto dovuto, in quanto solo la correzione di una svista. E poi dicono che i populisti sono gli altri. Mah!

Piuttosto, cari amministratori, pensate a ridurre davvero i costi riducendo il volume complessivo dei rifiuti, premiando chi adotta pratiche virtuose e riducendo gli sprechi. Magari iniziate dal ridurre la carta sprecata per manifesti come questo, stampati per prendere in giro i cittadini... con i soldi dei cittadini.   

Movimento Politico 
Libertà è Partecipazione - Troia

Risposta ad Interrogazione su Ufficio Turistico, bagni pubblici e Museo Civico - richiesta ulterirori chiarimenti del 12/04/2017