Come
prendere in giro i cittadini, per un po' di populismo.
In questi giorni avrete certamente notato i manifesti affissi in giro per la
città che annunciano a titoli cubitali la riduzione della tariffa sui rifiuti.
Ecco, si tratta di una operazione da manuale per fare un po' di propaganda
prendendo in giro i cittadini.
Come tutti sanno, infatti, i cittadini troiani hanno pagato per anni una tariffa più alta del dovuto a causa di un errore nella revisione periodica dei prezzi del contratto (uso dell'indice NIC anziché del FOI). Tale errore ha fatto sì che la ditta titolare dell'appalto percepisse più denaro del dovuto... a carico degli inconsapevoli cittadini naturalmente.
Accortisi dello sbaglio, in tutta calma, gli amministratori hanno ovviamente riportato i costi del servizio al normale, sanando l'errore. Oggi, quindi, il COSTO del servizio rifiuti è più basso non perché gli amministratori sono magnanimi e ci fanno spendere di meno, ma perché si sono finalmente accorti di un errore!
Una volta ridotto il COSTO COMPLESSIVO, quindi, si è AUTOMATICAMENTE ridotta anche la TARIFFA per i cittadini. E figuriamoci se non doveva essere così! Infatti lo dice la stessa delibera del Consiglio Comunale (allegata) che si tratta di un fatto AUTOMATICO e PROPORZIONALE, non certo di una lungimirante scelta politica.
Insomma, si è provato a spacciare come una grande conquista politica ciò che in realtà era un atto dovuto, in quanto solo la correzione di una svista. E poi dicono che i populisti sono gli altri. Mah!
Piuttosto, cari amministratori, pensate a ridurre davvero i costi riducendo il volume complessivo dei rifiuti, premiando chi adotta pratiche virtuose e riducendo gli sprechi. Magari iniziate dal ridurre la carta sprecata per manifesti come questo, stampati per prendere in giro i cittadini... con i soldi dei cittadini.
Come tutti sanno, infatti, i cittadini troiani hanno pagato per anni una tariffa più alta del dovuto a causa di un errore nella revisione periodica dei prezzi del contratto (uso dell'indice NIC anziché del FOI). Tale errore ha fatto sì che la ditta titolare dell'appalto percepisse più denaro del dovuto... a carico degli inconsapevoli cittadini naturalmente.
Accortisi dello sbaglio, in tutta calma, gli amministratori hanno ovviamente riportato i costi del servizio al normale, sanando l'errore. Oggi, quindi, il COSTO del servizio rifiuti è più basso non perché gli amministratori sono magnanimi e ci fanno spendere di meno, ma perché si sono finalmente accorti di un errore!
Una volta ridotto il COSTO COMPLESSIVO, quindi, si è AUTOMATICAMENTE ridotta anche la TARIFFA per i cittadini. E figuriamoci se non doveva essere così! Infatti lo dice la stessa delibera del Consiglio Comunale (allegata) che si tratta di un fatto AUTOMATICO e PROPORZIONALE, non certo di una lungimirante scelta politica.
Insomma, si è provato a spacciare come una grande conquista politica ciò che in realtà era un atto dovuto, in quanto solo la correzione di una svista. E poi dicono che i populisti sono gli altri. Mah!
Piuttosto, cari amministratori, pensate a ridurre davvero i costi riducendo il volume complessivo dei rifiuti, premiando chi adotta pratiche virtuose e riducendo gli sprechi. Magari iniziate dal ridurre la carta sprecata per manifesti come questo, stampati per prendere in giro i cittadini... con i soldi dei cittadini.
Movimento Politico
Libertà è Partecipazione - Troia
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