Richiesta formale di rettifica verbale Conferenza dei Capigruppo - inviata al Segretario comunale in data 29.02.2016

Alla cortese attenzione del

dott. Gianluigi Caso

Segretario Comunale 

Troia, 29.02.2016

Gent.mo dott. Caso,

Ho ricevuto con nota PEC del 24.02.2015 il verbale della Conferenza Capigruppo del 27 Ottobre 2015, da me richiesto il 27 novembre 2015.

Oltre a rilevare l'incredibile ritardo nella consegna di questo atto, ho dovuto anche constatare che quanto riportato nel verbale non corrisponde affatto a quanto effettivamente verificatosi in Conferenza dei Capigruppo e con la presente chiedo formalmente che il verbale sia rettificato.

Nel corso della Conferenza dei Capigruppo, infatti, sono stato chiaramente insultato dal Sindaco e ho chiesto, esplicitamente, che fosse messo a verbale che avevo ricevuto insulti e offese. Ho chiesto esplicitamente che fosse messo agli atti perché ritengo che gli insulti, le volgarità e le offese nei contesti istituzionali siano un fatto grave e un sindaco che è incapace di adempiere al proprio ruolo senza offendere e insultare non rispetta le istituzioni e la Costituzione che gli impone di adempiere alla proprie funzioni con "disciplina e onore" (art. 54 della Costituzione della Repubblica).

In luogo di quanto da me richiesto, il verbale riporta semplicemente il seguente testo: "A questo punto la discussione assume toni aspri, successivamente attenuatisi". Credo che la mia richiesta esplicita non si possa ridurre ad una mera descrizione dei toni del dibattito. Questo è irrispettoso del sottoscritto e della serietà di quanti hanno partecipato alla Conferenza dei Capigruppo.

Dal momento che si tratta della seconda volta che mi trovo a dover chiedere una rettifica del verbale della Conferenza dei Capigruppo, chiedo che la questione sia trattata con la rilevanza che merita, che il verbale sia rettificato e che si garantisca, in futuro, una stesura dei verbali più corretta e più rispondente alla realtà dei fatti.

Cordiali Saluti

Giuseppe Beccia
Consigliere Comunale