lunedì 28 dicembre 2015

Manifesto del 23 dicembre 2013




 











CASE VUOTE E SPRECHI FESTAIOLI: 
MA CHE FUTURO E' QUESTO?

La decenza vuole che le dichiarazioni altrui non si inventino. Dove l'avete letto, cari amici “Democratici”, che la riduzione della TARI passa dai soldi del "Natale Troiano"? Chi vi ha autorizzato ad attribuirci dei virgolettati inventati di sana pianta ("si potevano usare quei quattrini per ridurre la Tari")? Sapete che è da denuncia?

Noi di LèP, tutti, abbiamo scritto una cosa molto chiara: che uno spreco di queste proporzioni per le feste natalizie, ovvero 46.000 € cioè 1.535 € al giorno anche nei giorni in cui non c'è nulla in programma, è assurdo e paradossale, specie in un momento di difficoltà. Abbiamo scritto, e lo confermiamo, che l'amministrazione "preferisce spendere cifre spropositate per trenini di Babbo Natale, concerti di capodanno e zucchero filato, preferisce aumentare i propri stipendi e aumentare i costi della mensa scolastica con disservizi enormi, piuttosto che provare a mettere in atto scelte politiche virtuose per ridurre il peso delle tasse ai propri cittadini". In campagna elettorale avete promesso "MENO TASSE" e invece ci ritroviamo con vere e proprie batoste! 

E non diteci che è colpa della legge di stabilità, perché quella legge l'ha fatta il governo del PD. Lo stesso che preferisce investire 14 miliardi in aerei da guerra F35 e lasciare i Comuni allo sbaraglio.
Noi abbiamo proposto, già nel 2014, di predisporre delle riduzioni sulla TARI (consentite dalla legge 147/2013 comma n. 660) attraverso compensazioni con altre entrate della fiscalità generale. 
Abbiamo ribadito pure quest'anno che ciò sarebbe possibile anche, ma non solo, chiedendo un contributo in più sull'IMU a chi ha una seconda casa (e a volte una terza) e ai proprietari di ville, palazzi e altre abitazioni di pregio. E' un principio semplice di giustizia sociale: chiedere un po' di più a chi ha di più e un po' di meno a chi ha di meno. Ci pare strano doverlo spiegare proprio a voi del PD che, in teoria (ma ormai molto in teoria), dovreste preoccuparvi innanzitutto del futuro chi non ce la fa più ed è costretto a chiudere bottega o ad emigrare. Invece voi, stavolta il virgolettato purtroppo è vero, difendete un sistema in cui "i risparmi si fondano sul mattone" (!). Ma questo è l'esatto opposto di ciò che bisogna fare per rilanciare una economia in crisi, per la miseria! 
Lo volete capire che investire in case non serve, se poi i figli se ne vanno? Case vuote e sprechi festaioli: ma che futuro è questo?
 
Cari amici del PD, difendete pure chi spreca denaro pubblico senza produrre occasioni di crescita per la città. Difendete pure chi si porta lo stipendio al massimo e intanto tartassa i cittadini. Ma sappiate che i cittadini hanno memoria, non sono fessi. E, per favore, smettetela con le solite perenni ossessioni, con i soliti attacchi triti e ritriti sulle leadership, con i vostri ritornelli "ad personam" già ascoltati mille volte. Superate questi incubi una buona volta e cercate di dimostrarvi, piuttosto, degni del ruolo al quale siete stati chiamati dai cittadini.

Movimento Politico "Libertà è Partecipazione"
Gruppo Consiliare "Facciamo Fiorire la PrimaVera"

Nessun commento:

Posta un commento